Bere Vino

Ciò che si ottiene dalla fermentazione alcolica del mosto d'uva è meglio conosciuto come vino, quella bevanda che accompagna i nostri pasti, dal pranzo alla cena. Nel corso del suddetto processo, infatti, gli zuccheri del frutto vengono tramutati in anidride carbonica e alcool.

La quantità di quest'ultimo nel vino è misurata in gradi che se vengono moltiplicati per il peso specifico della bevanda (circa 0.8) è possibile ottenere i grammi di alcool.

Il vino può essere assunto durante i pasti senza alcun problema purchè se ne faccia un uso limitato: uno o due bicchieri sono più che sufficienti per deliziare il nostro palato con il suo particolare e caratteristico sapore.

Tanti sono i tipi di vino che possiamo gustare, da quello "asciutto" a quello "dolce" per quanto concerne i pasti, da quello aromatizzato allo spumante se pensiamo alla categoria di vini, per così dire, "speciali".

Il vino è costituito per oltre la metà di acqua e per il resto da vitamine, enzimi, sali minerali e acidi, e basa la sua digeribilità sulla gradazione alcolica, sulla maniera con cui viene assunto, dalla natura del pasto e dalla quantità bevuta; si dimostra particolarmente difficile da digerire se assunto a stomaco vuoto perchè può suscitare l'irritazione della mucosa dello stomaco.

Anche se non siete ottimi intenditori, vi consigliamo di acquistare vini la cui provenienza è certa, ricordando che quelli "asciutti" sono meno adulterabili dei vini dolci.